“Uniti si vince. Uniti si festeggia”. Giornata dedicata al successo epocale di una categoria, di una città, di un popolo. La pizza appena insignita dall’UNESCO del prezioso marchio di ‘Patrimonio dell’umanità’ esce finalmente allo scoperto.
Napoli, con la sua inconfondibile verve ed ospitalità, accoglie una manifestazione che è solo l’inizio di una lunga serie di iniziative rivolte alla crescita. Progetti di formazione, di sviluppo professionale e di cultura del cibo sano prenderanno il là dopo l’incontro di oggi, 11 dicembre 2017, con dibattito presso la sede di Associazione Verace 
Pizza Napoletana AVPN in via Capodimonte.
Tutto a pochi passi dalla reggia di Napoli che domina il panorama della città capitale mondiale della pizza, nel cui bosco sorge inoltre il forno reale dove venne sfornata nei secoli della monarchia la prima ‘margherita’ in onore della regina omonima di Savoia.
L’evento odierno ha avuto come protagonisti esponenti di categoria, ma anche ex politici, fra i quali l’ex onorevole dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio (foto). In diretta tv con il TGR per la rubrica Fuori Tg questa mattina dalla sede AVPN ed 
in qualità di presidente della Fondazione Univerde, il relatore principale della mattinata è intervenuto sul tema della pizza a coronamento del sogno di un’intera comunità in fase di ratifica ufficiale da parte dell’Unesco.
La notizia è balzata in pochissimo già nella giornata di giovedì scorso, 7 dicembre, accolta a Napoli centro nel tripudio generale della cittadinanza. Giorni di pizza gratis per tutti nei vicoli del centro storico, dove alla famosissima ‘pizza a portafoglio’ formato mini in via Tribunali si alterneranno pizze fritte o al forno in formato al piatto. Annunciata poi, per il 17 gennaio prossimo, la Giornata mondiale del Pizzaiolo, ciliegina sulla torta per l’arte più antica del popolo napoletano ormai celebre in tutto il mondo ed esportata ovunque.
