Venerdì prossimo, alle ore 19.00, nella piazza di Atrani, accanto all’antica Chiesa di San Salvatore de Birecto, dove veniva eletto il Duca di Amalfi, quando era Repubblica Marinara, verrà presentato per la prima volta il libro “627 scalini. La storia romanzata di Vittorio Perrotta”, scritto a quattro mani dallo storyteller e rapper Mauro D’Arco e la storica dell’arte Assunta Vanacore, con la prefazione di Domenico De Masi e pubblicato da Franco Di Mauro Editore.
Sarà presente il Sindaco Luciano de Rosa Laderchi, che porterà i saluti dell’Amministrazione del suggestivo borgo della Costiera Amalfitana, il protagonista del libro Vittorio Perrotta, gli autori e l’editore. La serata sarà impreziosita dall’intervento del sociologo Domenico De Masi, professore emerito di Sociologia del lavoro presso l’Università “La Sapienza” di Roma.
Il libro ripercorre la storia dell’imprenditore Vittorio Perrotta, nato ad Atrani, il comune più piccolo d’Italia, che a Parigi ha fatto la sua fortuna, rivendendo capi di marca di fine serie a un prezzo scontato, dando vita così alla prima catena di outlet nella storia.
Scrive De Masi, parlando delle sue prime esperienze parigine: “Vittorio era, per sua natura, un cavallo vincente, con una marcia in più […] Prima fece il sarto in una casa di confezioni, poi il magazziniere nel negozio del suocero che vendeva roba a buon mercato, quindi il cameriere in un bar a luci rosse, poi il venditore di tessuti in un angolo del negozio del suocero, poi ancora, faticosamente ottenuta la cittadinanza francese, il venditore di stoffe nel mercato dove maturò l’esperienza che gli avrebbe giovato per tutta la vita dal momento che il mercato, con la sua concorrenza feroce, resta la migliore scuola del commercio”.
Il libro “627 scalini” nasce da un’idea dell’Associazione Culturale Cryteria Project che ha organizzato anche la presentazione ad Atrani.