Weekend intenso, quello in corso tra Sorrento e la Lucania, in vista di Matera capitale europea della Cultura 2019. Ospiti d’eccezione in costiera sorrentina, in occasione dell’edizione 2018 del Premio Penisola Sorrentina “Arturo Esposito”. Protagonista ovviamente il cinema, ma questa volta calato in un contesto di pura bellezza, arte e storia. La nuova era del Museo Correale di Terranova è stata presentata alla stampa dopo l’avvio delle recenti iniziative di sensibilizzazione al mondo dell’arte ed in particolare della pittura.
“Adotta un’opera” è lo slogan di una fra le numerose novità che lo staff del primo museo privato della zona si appresta a lanciare. Cornice giusta, dunque, l’inserimento di questa e di altre iniziative nell’Agenda europea del patrimonio culturale 2018. Ma non è tutto, poichè proprio dalle giornate clou del Premio Esposito è partita la settimana di focus su cinema e beni culturali, in vista di Matera 2019.
Il prossimo anno, nel quale la città lucana ma la Basilicata intera vedranno eventi a catena legati alle varie forme della cultura, sarà un punto di partenza per la riscossa del meridione in sè. Elementi del felice connubio Campania-Basilicata sono arrivati dalla presentazione del libro “Malanni di stagione” di Oreste Lo Pomo (direttore Rai Basilicata) che affronta il tema della cronaca giudiziaria immerso nel contesto provinciale della regione lucana.
Il ‘ponte’ Sorrento-Matera è però andato oltre la mera lettura, affidandosi alle immagini ed ai ricordi. Quelli di una terra che dal “Cristo si è fermato ad Eboli” sta completamente voltando pagina, a partire dall’anno 2019 che segnerà un traguardo importante nella rivincita di una parte d’Italia meridionale bistrattata e dimenticata fino a pochi anni fa. Con Paride Leporace ed il suo volumetto “Ciak si viaggia” – oggetto del dibattito con la presenza illustre del conduttore tv Giancarlo Magalli (foto) – si è affrontata la tematica del cinema in luoghi simbolo. La Lucania Film Commission e l’apporto di eventi legati al cinema in Basilicata (da ultimo il festival estivo di Maratea) hanno arricchito l’immaginario collettivo di frammenti di storia e cultura che la regione di tanti attori ed intellettuali del passato può offrire al pubblico. Binomio felice, quello messo in atto dal museo ceduto dai nobili Correale di Terranova alla città di Sorrento – struttura che da poco ha la gloria di ospitare nelle sue sale un celebre dipinto di Luca Giordano (scuola napoletana) donato di recente.
Ciliegina sulla torta, nell’ambito delle tre intense giornate di dialogo arte-storia-cinema e non solo, la presenza del patron del Premio Penisola Sorrentina Mario Esposito. Chiusura consueta con il galà di premiazione del Teatro Delle Rose di Piano, che vedrà tra gli ospiti l’attore Maurizio Micheli, cantanti ed artisti ed anche la bella Valentina Romani – giovane promessa della tv apparsa di recente nella docufiction sul prof. Aldo Moro. Un premio a sè verrà assegnato ai giovani studenti delle quattro scuole in gara, appunto intorno alla figura dello statista ucciso dalle BR nel maggio ’78.