Per la prima volta l’azienda ‘Officina Vesuviana’ composta da un team di professionisti dediti alla produzione di Pomodoro del Piennolo del Vesuvio Dop, sia fresco che in conserva, partecipa a Gourmandia, l’evento ideato da Davide Paolini, interamente dedicato al cibo di qualità. L’appuntamento con l’azienda campana è a Treviso dal 13 al 15 aprile all’Opendream Ex Pagnossin in via Noalese 94, presso lo stand D74. Accanto all’azienda ‘Officina Vesuviana’ rinomata per la produzione di pomodori del Vesuvio, ma non solo, tante firme autorevoli del patrimonio gastronomico campano, come il Pastificio Faella di Gragnano, tutti prodotti che fanno parte della Selezione Corigliano.
Allo stand di Officina Vesuviana potranno essere degustati:
-La conserva di Pomodorino del Piennolo del Vesuvio Dop
È un prodotto dalle spiccate note minerali ed erbacee e di freschezza (grazie al giusto equilibrio tra acidi e zuccheri). Gli appezzamenti sono dislocati nelle aree del Parco Nazionale del Vesuvio tutti esposti a sud. I Pomodori del Piennolo del Vesuvio Dop crescono su terreni vulcanici di ultima formazione che donano al pomodoro sapidità e mineralità.
-La conserva da serbo di Pomodorino Giallo
È un eccellente prodotto, un’interessante alternativa alla conserva di pomodori rossi. Ottimo l’equilibrio tra le componenti erbacee e zuccherine. L’aroma è piacevole e delicato, note di albicocca, pesca. Si associa bene ai frutti di mare, per condire focacce o con pane e olio.
-La conserva da serbo pomodoro tigrato
Il seme originario della Galapagos si è adattato bene ai terreni vulcanici del Parco Nazionale del Vesuvio, dove esprime le sue massime capacità. La bacca presenta una colorazione screziata in cui si fonde il marrone, il verde e il rosso amaranto. Al gusto prevale la nota erbacea che incontra piacevoli sentori di frutta rossa come ribes e lamponi. Ideale per la preparazione di pizze e focacce e sul pane condito con olio e mozzarella.
–Patè di pomodorino giallo, rosso e tigrato della linea Agrodolce
Officina Vesuviana è una realtà consorzile composta da 4 soci (tre produttori e un trasformatore), le aree di coltivazione sono dislocate nei comuni di Somma Vesuviana, Boscotrecase e Torre del Greco, una zona di produzione situata all’ interno del Parco Nazionale del Vesuvio, che abbraccia le aree costiere fino alle aree interne del Monte Somma. La produzione è diversificata e prevede: pomodori del piennolo del Vesuvio Dop rossi, pomodori gialli e tigrati nella tipica forma a grappolo, identificata a Napoli come piennolo. Le tre tipologie di pomodoro sono disponibili anche come conserve in barattoli di 1 kg e 520 gr. Altri prodotti firmati ‘Officina Vesuviana’ sono disponibili come la passata di Pummarò e i pelati San Marzano, altro big nell’industria conserviera campana. Ottimi da accompagnare ad arrosto, bruschette e formaggi i Patè, sempre disponibili nelle versioni: rosso, giallo e tigrato. le tecniche di coltivazione adottate son ad alta sostenibilità ambientale, in modo da preservare la feritlità dei suoli e la biodiversità , in un’area ad alto contenuto naturalistico.