Un successo “made in Stabia” quello de “Il commissario Ricciardi”, trasposizione televisiva dell’omonima serie di romanzi di Maurizio de Giovanni, diretta da Alessandro D’Alatri.
E’ di Castellammare di Stabia Antonio Milo, il Brigadiere Maione, una delle persone più affezionate e fidate di Ricciardi (interpretato da Lino Guanciale).
Antonio Milo ha alle spalle una carriera formidabile, iniziata coi corsi all’Accademia, proseguita coi seminari di tecniche recitative tenute da Michale Margotta, membro dell’Actor’s studio di New York, che rappresenteranno il battesimo professionale per l’approdo al teatro prima che al cinema.
Interpreta così diversi ruoli in commedie teatriali come “L’imbecille” e “La giara” di Luigi Pirandello o nell’”Otello” di William Shakespeare. Antonio Milo conquista così un nome sui palcoscenici italiani. L’ingresso nel grande schermo avverrà invece con il film “Caro Diario” di Nanni Moretti, nel 1993. Dagli anni 2000, invece, Milo ha intrapreso una lunga carriera in televisione, interpretando il personaggio di Sante Lo Foco nelle due stagioni di “Gente di mare“. Ha preso parte a diverse fiction poliziesche, come “Distretto di polizia“, “La nuova squadra” e “Il commissario Montalbano“.
Negli ultimi vent’anni sono tante le partecipazioni a produzioni televisive. “Un passo dal cielo”, “Sotto copertura”, “Il paradiso delle signore”, “Cuore” nel 2001, per la regia di Maurizio Vaccaro, “Cefalonia” nel 2005, “Joe Petrosino” l’anno successivo, “Assunta Spina“, “Il figlio della luna” nel 2007. Celebre anche il suo ruolo nella prima serie “Gomorra” dove interpretava il killer Attilio, spalla di Ciro Di Marzio, che troverà poi la morte nel corso di una sparatoria. La consacrazione definitiva di Antonio Milo avviene con “L’amica geniale” e col recentissimo “Natale in casa Cupiello” nei panni di Nicolino, il marito di Ninuccia.
Dell’area stabiese è anche la figlia del Brigadiere Maione, parliamo della giovanissima Dominique Donnarumma che interpreta Benedetta.
15 anni, originaria di Pimonte, fa parte della Agenzia PM5 Talent di Napoli, nata da un’idea dell’attore, acting coach e formatore Peppe Mastrocinque, ha preso parte al remake de “Le Simpatiche canaglie” per la regia di Pino L’Abbate.
Dunque un pizzico di Stabia nelle sei serate di RaiUno (ogni lunedì) tra poliziesco, noir, mystery, tratte dai romanzi di Maurizio de Giovanni.