La Regione Toscana sarà protagonista alla terza edizione di Eruzioni del gusto, l’evento enogastronomico promosso dall’associazione culturale ORONERO – Dalle scritture del fuoco, impegnata nella valorizazione dei territori vulcanici, in programma dal 17 al 20 settembre 2021 al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa lungo il tratto della prima ferrovia d’Italia Napoli – Portici. I padiglioni del Museo ospiteranno Vetrina Toscana in viaggio con il gusto, dove l’enogastronomia rappresenta una risorsa sempre più importante per il turismo fino ad assumere una rilevanza tale da essere considerata come uno degli elementi fondamentali di un viaggio. Il turismo enogastronomico, infatti, non solo permette di ampliare il periodo dell’offerta e promuovere piccoli borghi e aree meno conosciute, ma favorisce anche lo sviluppo economico, sociale e culturale di un territorio. La Regione Toscana è stata lungimirante cominciando oltre venti anni fa a dedicare attenzione a temi quali la produzione locale, il biologico, la stagionalità, e la sostenibilità perché sostenere il territorio significa prendersene cura e tutelarlo. Nell’anno 2000 ha lanciato il progetto di marketing territoriale che unisce turismo, commercio e produzione agricola attraverso il “saper fare” di ristoranti e botteghe che diventano veri e propri ambasciatori del territorio: Vetrina Toscana. Oltre 1000 ristoranti, 320 botteghe e più di 300 produttori vanno a comporre la più grande rete regionale italiana di questo genere. Il progetto promuove ristoranti, botteghe e produzioni di qualità che esprimono l’identità del territorio e ne valorizza la cultura enogastronomica come attrattore turistico.
”Un incontro naturale tra due regioni per rafforzare il posizionamento del turismo enogastronomico dell’Italia. Un viaggio nel viaggio dove i prodotti tipici racconteranno i territori’’ spiega il presidente di ORONERO Carmine Maione ieri a Firenze al Museo Stibbert tra i relatori dell’evento Vetrina Toscana in viaggio con il gusto. ‘’Con Eruzioni del Gusto 2021 la Campania e la Toscana insieme daranno vita alla vetrina internazionale per promuovere le bellezze e il turismo enogastronomico del nostro Paese. In tre anni l’evento è diventato un punto di riferimento per discutere di vini, cibo, viaggio e cucina tradizionale di qualità e del legame con i territori da vivere e visitare. Un’occasione che lega residenti e fruitori, tra arte e beni culturali, prodotti ittici del nostro mare, pesca sostenibile e lavorazione dei prodotti della dieta mediterranea ad opera di mani sapienti come quelle dei maestri pastai’’ continua Maione ‘’La scelta del Museo di Pietrarsa non è casuale e al di là della straordinaria importanza storica, alla bellezza della location e alla sua capacità di accogliere grandi eventi rappresenta un luogo simbolo del viaggio. Il treno mette in comunicazione l’intero territorio nazionale e promuovere in questo luogo il viaggio, il turismo diffuso, l’enoturismo, i beni culturali, discutere della ripartenza del sistema turistico italiano dopo la pandemia rende potente il messaggio ed efficace l’azione”.
Tornando all’evento svoltosi a Firenze, per la Toscana è intervenuto il presidente della Regione, Eugenio Giani che ha detto: “Un bellissimo traguardo raggiunto dalla Regione Toscana per promuovere il proprio territorio. Ora più che mai è bello pensarci turisti anche nella nostra terra ed essere noi i primi a scoprire la nostra regione per poi raccontarla agli altri. L’enogastronomia fa parte della nostra cultura, ogni piatto rappresenta un territorio e quindi racconta una parte di quello che siamo e può essere un volano per promuovere la nostra Regione all’estero e anche in casa nostra’’. Nel corso del focus sono intervenuti con un videomessaggio Roberta Garibaldi, docente di Tourism Management all’Università degli studi di Bergamo e presidente dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, Massimiliano Vavassori direttore Relazioni Istituzionali e Centro Studi Touring Club italiano, Mirko Lalli ceo e founder di Data Appeal Company, Mauro Carbone direttore dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Cristiano Casa presidente di Destinazione Turistica Emilia e assessore all’Agricoltura, Turismo e progetto Unesco della città di Parma.
Il focus di Vetrina Toscana è incentrato sull’identità dei territori, le produzioni di qualità e tipicità, e le tradizioni culinarie toscane favorendo un forte legame tra la filiera dell’accoglienza regionale e la produzione agroalimentare, la commercializzazione dei prodotti regionali negli esercizi di prossimità e la ristorazione.
“La cultura enogastronomica come motivazione di viaggio, strumento di promozione turistica e conoscenza dei luoghi in un circuito virtuoso che unisce sostenibilità, tipicità ed espressione autentica dei territori’’ ha detto Francesco Tapinassi direttore di Toscana Promozione Turistica. ‘’Vetrina Toscana è un progetto che valorizza l’identità territoriale attraverso produzioni tipiche, produttori, ristoranti e botteghe che diventano rete strutturata e soprattutto testimoni ed artefici di questo giacimento agroalimentare di cui dispone la nostra regione. Il viaggio si trasforma dunque in esperienza unica ed autentica e si integra con la vasta offerta turistica della Toscana esaltando l’accoglienza delle destinazioni e facendo leva sugli asset regionali di cui è espressione anche la campagna di promozione Toscana. Rinascimento senza fine”.
“Gli agriturismi – spiega l’assessore all’Agricoltura, Stefania Saccardi – vantano oramai in Toscana strutture di grandissima qualità ed accoglienza fatta di grande cura verso chi vuol conoscere a fondo un territorio”. Il viaggio proposto da Vetrina Toscana come il turismo esperenziale in genere è l’opposto del turismo ‘mordi e fuggi”.
“Vetrina Toscana è stata una grande intuizione e vogliamo farne il veicolo e lo strumento del turismo enogastronomico toscano in ogni occasione e contesto, sia esso digitale o fisico, in Italia accogliendo i visitatori e negli eventi di promozione all’estero” spiega l’assessore regionale al Turismo e all’Economia, Leonardo Marras. “Uno strumento che ha il grande valore aggiunto di consentirci anzitutto di fare comunità. Fino ad oggi per entrare a far parte di “Vetrina Toscana” occorreva sottoscrivere un disciplinare: un’impostazione simile a quella dei consorzi di produzione. L’adesione attraverso la sottoscrizione di un manifesto dei valori che abbiamo elaborato ne fa prevalere adesso la scelta etica e di identità territoriale”.
“Fondazione Sistema Toscana ha accompagnato la nuova visione di Vetrina proposta dalla Regione con un contributo sia strategico che operativo – sottolinea il direttore di FST, Francesco Palumbo. – Abbiamo lavorato ad un profondo restyling dell’immagine generale, con un’attenzione particolare alla dimensione digitale e a tutte le possibili integrazioni sul piano della comunicazione e della promozione con il sito di destinazione Visit Tuscany e la campagna Toscana Rinascimento senza fine. Il cibo, l’enogastronomia e le produzioni agroalimentari rappresentano dei driver centrali nella valorizzazione della nostra regione e nella costruzione di una narrazione pienamente calata nelle tendenze più innovative dell’esperienza turistica contemporanea”.
Eruzioni del gusto è patrocinato dal Ministero della Cultura e dalla Regione Campania, e da numerosi enti, università, istituti di ricerca scientifica e ordini professionali.