Dignità Autonome di Prostituzione: la Casa Chiusa dell’Arte “riapre” a Napoli

Lo spettacolo più amato e applaudito degli ultimi anni, nella sua versione originale, si terrà in una location d’eccezione: Castel Sant’Elmo. Appuntamento dal 17 giugno al 23 luglio, inizio spettacolo ore 20.30.

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A grande richiesta torna finalmente a Napoli lo spettacolo più amato e applaudito degli ultimi anni, nella sua versione originale, in una location d’eccezione: Castel Sant’Elmo. Appuntamento dal 17 giugno al 23 luglio, inizio spettacolo ore 20.30.

A dirigere Dignità Autonome di Prostituzione, la Casa Chiusa dell’Arte più famosa d’Italia, il maestro Luciano Melchionna con le sue intriganti prostitute, pronto a trascinarci nella magica esperienza di DAdP, sempre unica, sempre diversa. Tra le protagoniste femminili anche Martina Galletta, reduce dalla recente presentazione in Penisola Sorrentina del suo primo romanzo, “La Dimora degli Dei”.

Attori come prostitute, protetti ma alla mercè dell’avventore/spettatore di turno, si lasciano scegliere, esaminare e soppesare in cambio della propria Arte e del proprio Cuore. Rigorosamente in vestaglia o giacca da camera, adescano o si lasciano abbordare dai clienti mentre una “strana Famiglia”, tenutaria del “Bordello”, ha l’arduo compito di stimolare le contrattazioni con i clienti per stabilire il prezzo di ciascuna prestazione. Conclusa la trattativa, il cliente – uno, due, piccoli o grandi gruppi a seconda delle ‘perversioni’ – si apparta con la prostituta di turno in un luogo deputato dove fruirà della ‘Pillola del Piacere Teatrale’. La performance è un monologo, un balletto o un’istallazione della durata di 10/15 minuti circa, ispirata dai classici del teatro o frutto di testi contemporanei, per lo più scritti dal Melchionna stesso.

Ogni ‘pillola’ dovrà in qualche modo emozionare, far riflettere e divertire lo spettatore, laddove per divertimento si intenda “uno stupore nuovamente sollecitato” da un teatro che non è auto-celebrativo, ermetico o fine a se stesso ma prima di tutto magia e sogno.
Un nuovo approccio allo Spettacolo, un modo per ridare “Dignità” al lavoro dell’Attore e al contempo una provocazione giocosa e sorprendente per riavvicinare il pubblico al mestiere più antico del mondo… Mi paghi prima. E anche dopo, se ti è piaciuto.

 

la foto di Martina Galletta all’interno dell’articolo è opera di Alfonso Romano

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