Si terrà giovedì 30 Giugno alle ore 19:00 al Chiostro di San Francesco l’incontro ravvicinato della cittadinanza con Julia Krahn, l’artista della mostra ST. JAVELIN – Ritratti di donne ucraine rifugiate in penisola sorrentina, in esposizione sul Corso Italia sorrentino.
L’incontro sarà un occasione per conoscere Julia Krahn e alcune delle donne ucraine ritratte in ST. JAVELIN come Aleksandra Feschuk, Gaia Kovalenko e Sasha Shpolska, oltre ad alcune esponenti attive nell’accoglienza alle rifugiate ucraine come Natali Siviakova, Natalia Nukilchuk e Nadiya Dunas.
Modera Ottavio Lucarelli, Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.
Come la mostra, anche questo incontro non tratterà i temi della guerra, ma, piuttosto, quelli della pace e dell’accoglienza, come tiene a precisare l’artista Julia Krahn: “Non parlo della guerra, delle sue impossibili ragioni per esistere o di chi la sta tenendo accesa, ma delle persone che la subiscono. Indifferentemente da pensiero, posizione o status, sono fuggite per salvare i loro bambini e hanno lasciato indietro i loro mariti. Oltre alla propaganda esistono persone reali. Ognuno con la sua storia. Io accolgo in studio chi ha voglia di condividere la sua. L’arte ha da sempre creato ponti fra mondi e pensieri diversi, è un’arma importantissima per combattere la guerra.”
JAVELIN è il titolo del progetto di Julia Krahn, realizzato in collaborazione con il Comune di Sorrento e l’Associazione Festivà, che il 27 maggio ha inaugurato la nuova edizione della rassegna di eventi Sorrento incontra.
Una speciale esposizione allestita all’aperto lungo il Corso Italia, da piazza Tasso a piazza Veniero, palcoscenico d’eccezione delle giganti opere fotografiche dell’artista tedesca in cui sono protagoniste le rifugiate ucraine in penisola sorrentina, invitate a raccontarsi attraverso immagini e interviste: www.juliakrahn.com/st.javelin.