“Desiré” di Mario Vezza in concorso ad Alice nella Città: storia di formazione nel carcere di Nisida

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Sarà presentato mercoledì 25 ottobre nella sezione Panorama Italia di Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni, Desiré, lungometraggio d’esordio del regista Mario Vezza, che ne firma la sceneggiatura con Fabrizio Nardi e la collaborazione di Maurizio Braucci.

Ambientato tra le strade di Napoli e l’istituto di pena minorile di Nisida, il film racconta la storia di una sedicenne di origini nigeriane che vive alla giornata, senza passioni, né amici. Arrestata perché si trova al momento sbagliato nel posto sbagliato, viene portata in un penitenziario dove inizia un lento percorso di crescita identitaria che non credeva possibile.

Protagonista è la giovane esordiente Nassiratou Zanre insieme a Enrico Lo Verso (Baaria, Il ladro di bambini), Antonella Stefanucci (Io non ho paura, Vita segreta di Maria Capasso), Tonia De Micco (Amleto è mio fratello, Tenebra)Brunella Cacciuni (Piano Piano, In fila per due), Giuseppe Auriemma, Annachiara Canario, Giuliana Zannelli e Sara D’Ambrosio.

Desiré è prodotto da Antonio Acampora e Armando Ciotola per CinemaFiction, casa di produzione e scuola di recitazione cinematografica con sede a Napoli e Roma da cui provengono gran parte dei giovani attori del film, in associazione con TNM Produzioni, con il contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema, della Regione Campania e con il sostegno della Film Commission Regione Campania, con la distribuzione internazionale di Rai Com, e grazie al sostegno di Star Telecommunication, Delta Service, Euro Service, Eligroup, GNV Grandi Navi Veloci e Abitare Canario.

Le riprese all’interno dell’IPM di Nisida sono state possibili grazie al Dipartimento per la Giustizia Minorile del Ministero di Grazia e Giustizia e al direttore dell’IPM di Nisida Gianluca Guida.

SINOSSI. Desiré, nigeriana, vive sola con la madre in un basso nel centro di Napoli. Costretta dalla madre tossicodipendente a spacciare erba per pochi soldi nel proprio quartiere per conto del clan egemone. Una notte viene arrestata dalla polizia e spedita nel penitenziario minorile di Nisida. La sua detenzione durerà quasi due anni. In questo lasso di tempo, avrà inizio un lento percorso fatto di silenzi, ascolti e desideri. Verso la fine della detenzione, Desiré dovrà fare i conti con il suo passato…

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