La “città orchestra” di Pesaro 2024 e Città creativa della Musica UNESCO, protagonista al Festival di Sanremo. Ieri la delegazione della Capitale italiana della cultura ha fatto tappa a Villa Ormond, nella tarda mattinata, e a Casa Siae, insieme a Rai Radio2, sul green carpet dell’Ariston, “affascinando il pubblico del Festival e portando a Sanremo, ‘La natura della cultura’ di Pesaro 2024” sottolineano il sindaco Matteo Ricci e il vicesindaco Daniele Vimini. “Un appuntamento importante per promuovere gli elementi cardine dell’economia e della promozione turistica del territorio durante questo anno straordinario della Capitale italiana della cultura, che abbiamo portato a Sanremo tramite l’iniziativa promossa dalla Camera di Commercio delle Marche” dicono.
“La ‘città orchestra’ di Pesaro, che è anche Città creativa UNESCO, ha portato i suoi contenuti identitari e amatissimi in tutto il mondo nel palco più famoso della musica italiana” aggiunge Vimini, a partire dalle voci e dalle note del ROF, che hanno raggiunto anche Casa SIAE, nel pomeriggio, “Un eccezionale luogo di incontro per artisti, autori, editori, produttori, discografici e giornalisti – sottolinea il vicesindaco – che ci ha permesso, insieme alla radio ufficiale di Pesaro 2024, Rai Radio2, di definire nuove strategie per rilanciare i momenti topici della Capitale e del Rossini Opera Festival e per rilanciare, a nostra volta, le celebrazioni dei primi 100 anni della tv e dei 70 della radio, con progetti affascinanti che coinvolgeranno i luoghi e le creatività di Pesaro”.
Nel Villaggio del Festival allestito a Villa Ormond, si sono susseguiti convegni e masterclass guidati dai maestri del Rossini Opera Festival (manifestazione lirica internazionale interamente dedicata a Gioachino Rossini, a Pesaro dal 7 al 23 agosto) e insieme al direttore generale Cristian Della Chiara, al responsabile PR Alejandro Abrante e alla responsabile produzioni esterne e Accademia rossiniana Francesca Battistoni.
Il ROF ha portato a Sanremo la musica di Rossini insieme all’ex allievo dell’Accademia Rossiniana Matteo Mancini, accompagnato al pianoforte da Alexey Yakimov, che ha cantato alcune arie del cittadino più illustre di Pesaro, durante due “Concerti dal Balcone” (format con cui Pesaro, in ogni stagione, riesce a creare un’atmosfera unica dalla casa natale di Rossini, nel cuore della città): la mattina a Villa Ormond, il pomeriggio dallo spazio della Casa SIAE, a pochi passi dal Teatro Ariston interpretando Largo al Factotum da Il Barbiere di Siviglia e Ho un gran peso sulla testa da L’Italiana in Algeri.
La stessa sede ha accolto, l’hub informativo di Pesaro 2024 – Capitale italiana della cultura, che si è presentata alle migliaia di presenti a Sanremo.