Sant’Agnello – Presentato il report su cineturismo e sfide post-pandemia, a cura del CeRTA di Milano

Evento a cura dell'assessorato al turismo di S.Agnello, in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e il Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi

0
260

Si è tenuto questa mattina, 4 maggio 2024, presso l’MSC Sporting Club di Sant’Agnello, il convegno “Turismo, Comunicazione e Sostenibilità”. Evento promosso dal Comune di Sant’Agnello in sinergia con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e il CeRTA, Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi.

Il settore del turismo sta vivendo cruciali trasformazioni legate a una domanda sempre più esigente e frammentata, anche a seguito degli effetti prodotti dall’emergenza pandemica che hanno modificato bisogni, abitudini e modalità di viaggio, nella direzione di un turismo di prossimità e di una valorizzazione delle pratiche di sostenibilità. L’Italia, con la sua varietà paesaggistica, naturale e culturale, si conferma luogo attrattivo per i flussi turistici, anche e soprattutto internazionali. Tale primato necessita di una costante attività di comunicazione, storytelling e costruzione di brand efficaci legati alle peculiarità dei singoli territori che costellano il nostro Paese.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Sant’Agnello Antonino Coppola e dell’assessore al Turismo Marcello Aversa, il direttore dell’Area ricerca e sviluppo dell‘Università Cattolica del Sacro Cuore, prof. Mario Gatti, ha introdotto l’argomento.

Focus sulla sinergia virtuosa tra il mondo universitario e le imprese, con la presentazione dei risultati della ricerca sull’impatto del cineturismo nei territori a cura del direttore del CeRTA, prof. Massimo Scaglioni – lavoro intitolato “Comunicazione, Media e Turismo. Le potenzialità delle destinazioni e il ruolo dei media”. Il prof. Paolo Carelli, ricercatore CeRTA, ha invece esposto i dati della ricerca attorno all’argomento “La rappresentazione della Campania nei media: luoghi, generi, narrazioni”.

Approfondendo il caso studio della Campania e di Napoli, in particolare, è emerso come tra fiction tv e cinema l’area partenopea e l’intera Regione abbiano incrementato il loro engagement in termini di domanda quali destinazioni turistiche sempre più ambite, soprattutto nel dopo pandemia.

Il tutto, alla vigilia dell’apertura del nuovo set che vedrà proprio in Sant’Agnello la location della prossima serie internazionale di Netflix dal titolo Osiedle – i cui casting sono appena iniziati sul territorio. Il cinema mondiale torna dunque in penisola sorrentina, dove alcuni anni fa fu proprio Sant’Agnello ad essere scelta – assieme a Sorrento e altri luoghi della costiera – come set di alcune scene del film Love is all we need con Pierce Brosnan.

Mentre le ricerche presentate oggi, focalizzate sul triennio 2020-2023, hanno analizzato temi quali la comunicazione, le sfide dei luoghi cosiddetti ”intermedi” e la sostenibilità, il prossimo lavoro del centro di ricerca milanese verterà sul turismo esperienziale e sui fattori di sviluppo ad esso legati. Il 15 maggio dall’Università Cattolica di Milano (ma anche con diretta streaming) verranno presentati i risultati del report 2023-2024 condotto dai ricercatori Unicatt , nell’ambito del progetto di ricerca intitolato ”Strade Itinarranti”.

Dal 2020 l’Università Cattolica del Sacro Cuore, con le sue unità dedicate del 
CeRTA, Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi e di Cattolica per
il Turismo, ha avviato un progetto in collaborazione con Publitalia ’80 - 
Mediaset Group per studiare, analizzare e interpretare questi fenomeni. 
“Comunicazione, Media e Turismo”, che conta attualmente quattro indagini e 
altrettanti report di ricerca, è il progetto finalizzato a monitorare la 
relazione tra media, turismo e territorio e individuare metriche condivise tra 
gli stakeholders e gli attori dei vari settori coinvolti per misurare notorietà 
e attrattività delle destinazioni turistiche nazionali.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

10 − due =