Veronafiere e Agenzia Ice rafforzano la squadra per la promozione del vino tricolore nel mondo con la partecipazione del Gambero Rosso a Vinitaly Usa, che si svolgerà a Chicago, il 20 e 21 ottobre. Proprio in questa occasione saranno presentate, in anteprima per il mercato americano, le circa 500 etichette insignite dei Tre Bicchieri dalla prossima 38^ Guida Vini d’Italia 2025, il massimo riconoscimento della principale classifica dei migliori prodotti Made in Italy.
È una delle novità più rilevanti della prima edizione della due giorni b2b organizzata da Veronafiere e Fiere italiane al centro espositivo Navy Pier, in sinergia con Agenzia Ice e la collaborazione della Camera di Commercio Italiana Americana con sede a Chicago.
Il lavoro congiunto di Veronafiere e Agenzia Ice per il rafforzamento e l’autorevolezza dell’evento ha portato al debutto della partnership Vinitaly-Gambero Rosso a ‘Casa Italia’ in programma a Chicago.
A Vinitaly Usa sono attesi centinaia di buyer selezionati soprattutto da Ice nell’ambito delle attività di rafforzamento del data base degli operatori di riferimento. Obiettivo, portare a Chicago una presenza qualificata e autorevole di importatori, distributori e acquirenti, frutto del confronto con gli addetti del settore, che sarà determinante per il successo e lo sviluppo del business delle aziende, in un momento complesso, nel mercato Usa.
Al b2b partecipano anche centinaia di cantine rappresentative del vino da Nord a Sud, a cui si aggiungono le collettive di Friuli-Venezia Giulia, Sardegna, Campania, Lazio-Arsial già confermate.
Oltre al walk around tasting Tre Bicchieri, nel calendario firmato dal Gambero Rosso per Vinitaly Usa anche due masterclass: la prima dedicata ai premi speciali della nuova edizione della Guida, i ‘best of the best’, e l’altra sui ‘beginner Tre Bicchieri’ (20 e 21 ottobre).
Ad oggi sul fronte del palinsesto generale in via di ultimazione, Vinitaly Usa contempla le sessioni della Vinitaly international Academy (19, 20 e 21 ottobre) e masterclass guidate, tra cui quelle di Wine Enthusiast e Decanter.
Michaela Morris, invece, firmerà la degustazione iconica dei sei vini premiati ai World Wine Awards. Spazio anche a Vinitaly Tasting, l’enoteca per gli operatori internazionali, con una selezione di 66 etichette.
Il feeling tra la domanda americana e l’offerta italiana sarà il principale elemento distintivo di Vinitaly Chicago, la prima vera fiera del vino tricolore negli Usa. Con quasi 335 milioni di litri importati, l’Italia si conferma market leader negli Stati Uniti per volumi di vino acquistati ogni anno.
Un contingente – quello di bottiglie italiane – doppio rispetto al principale competitor, la Francia, per un controvalore che sfiora i 2 miliardi di euro di import statunitense. Secondo l’Osservatorio Vinitaly-Uiv (Unione italiana vini), nel primo quarto di quest’anno, il Belpaese chiude le vendite in positivo (+2%, a 468 milioni di euro), a fronte di un calo complessivo dell’import nel periodo del 6%, con la Francia a -12%. Negli ultimi 5 anni il valore dell’export di vino italiano verso gli Stati Uniti è stato trainato in particolare dal Prosecco, protagonista di un incremento del 109%.