Ortigia (Siracusa) – A Palazzo Gargallo, la Scuola Enologica di Avellino presente con la Rete Nazionale degli Istituti Agrari (ReNiSa) alla giornata di apertura Expo DiviNazione, evento organizzato dal Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, con il patrocinio del Comune di Siracusa.
Un’occasione importante per l’Istituto Tecnico Agrario “F.De Sanctis” di Avellino, una delle scuole più antiche d’Italia, rappresentante uno dei monumenti del patrimonio storico – culturale della viticoltura italiana e della filiera agroalimentare per promuovere il costante lavoro della Scuola Enologia irpina all’interno dell’ esposizione delle eccellenze dell’agricoltura, della pesca, dell’acquacoltura e del settore vivaistico/forestale nazionale organizzata in occasione del vertice dei ministri del G7 – Agricoltura e Pesca al via da ieri, giovedì 26 settembre e in programma fino a sabato 28.
L’evento si è aperto nel cuore di Ortigia e rappresenta un’occasione strutturale per valorizzare le eccellenze agroalimentari, scientifiche, culturali, artistiche, architettoniche e paesaggistiche e quelle delle filiere economico-produttive, obiettivi importanti dove la Scuola Enologica di Avellino non poteva assolutamente mancare. Alla presenza delle massime autorità dello Stato e in occasione del G7 foro di dialogo informale che riunisce sette dei principali Paesi altamente industrializzati e rappresentati da paesi come Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti, cui si aggiunge l’Unione Europea. In questo contesto, l’Istituto Tecnico Agrario di Avellino è presente allo stand 126 della ReNIsA per presentare i prodotti studiati e realizzati dagli allievi della scuola agraria di Avellino e sotto l’egida scolastica di uno staff docente altamente specializzato. L’espositore presente a palazzo Gargallo, nel cuore di Ortigia, rappresenta uno degli oltre 200 padiglioni distribuiti su tutta l’isola nella più grande esposizione delle eccellenze dell’agricoltura, della pesca, dell’acquacoltura, del settore vivaistico – forestale nazionale e delle tecnologie innovative per valorizzare le eccellenze agroalimentari, scientifiche, culturali, artistiche, architettoniche, paesaggistiche e quelle delle filiere economico-produttive nazionali.
“In qualità di componente nazionale del direttivo degli istituti agrari d’Italia , ritengo che l’agroalimentare, il vitivinicolo abbiano un ruolo fondamentale per lo sviluppo e l’occupazione nella nostra nazione. In occasione del G7 Agricoltura ad Ortigia (SR) la scuola enologica De Sanctis di Avellino ha esposto e fatto degustare le proprie eccellenze vitivinicole riscuotendo un grande successo” – ha dichiarato il dirigente scolastico Pietro Caterini, continuando – “ L’istituto di Avellino risulta un elemento positivo su cui far leva per formare e poi occupare le nuove generazioni in nuove start- up di aziende agricole nel nostro territorio e contrastare lo spopolamento degli ultimi anni”