Serata di grande jazz oggi, venerdì 18 ottobre, al Moro di Cava dei Tirreni, dove il trombettista Fabrizio Bosso è l’ospite attesissimo del quartetto di Federico Milone. L’occasione del concerto è la presentazione del disco “Deux moi” ultimo e apprezzatissimo lavoro del sassofonista e compositore, vincitore del Premio Internazionale “Massimo Urbani”. In pedana ci saranno anche Emanuele Filippi al pianoforte, Francesco Galatro al contrabbasso e Armando Luongo alla batteria (concerto alle ore 22.00).
Grazie alla vittoria del Premio Internazionale Massimo Urbani ’17 (presidenti di giuria Kurt Rosenwinkel e Fabrizio Bosso), Milone registra il suo primo album da leader dal titolo “Right Now”, con la storica etichetta del jazz italiano Philology Records.
Nel 2018 riceve il premio Tomorrow’s Jazz di Veneto Jazz come uno dei migliori giovani talenti Italiani. Nel 2020 viene selezionato per il progetto “AIR”, organizzato e finanziato dall’Associazione Italiana del Jazz (MIDJ) e dal MIBACT (Ministero dell’Attività Culturali), per una residenza artistica di un mese a Montréal (Canada).
Grazie a questo progetto, ha avuto l’opportunità di suonare al Festival International de Jazz de Montrèal, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Montrèal e Toronto e in alcuni dei club più importanti della città (Diese Onze Jazz Club, Upstairs Jazz Club, La Société jazz de Saint-Henri).
Nel suo jazz propone un suono basato sulla composizione di brani originali e la fusione tra le sue origini del Sud Italia e il sound del Nord Europa conosciuto grazie alla sua residenza a Bruxelles.
“Deux Moi” il progetto che presenterà al Moro è un lavoro introspettivo che cerca di narrare, attraverso undici brani originali, le emozioni, le gioie e i dolori visti da due diverse prospettive della stessa persona.
