Speciale “Incontri di vini”. Taurasi torna protagonista in penisola sorrentina

Intervista al vicesindaco di Taurasi Pierluigi D'Ambrosio, che rappresenta ufficialmente il territorio della Docg con ben 5 cantine presenti

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Taurasi, l'ingresso del borgo antico con il suo Castello Longobardo

Vigilia dell’apertura, lo staff di ”Incontri di vini e di sapori campani” in queste ore è già a lavoro per l’allestimento stand in Villa Fondi. Piano di Sorrento vede il ritorno dell’evento di fine stagione a chiusura del ricchissimo programma eventi della sua ”Estate blu”.

Come negli anni scorsi, torna protagonista nella kermesse enologica il Comune di Taurasi. L’eccellenza campana del vino che quest’anno festeggia i 30 anni dalla Docg – celebrati già in agosto con la Fiera Enologica nel cuore del borgo irpino – torna in penisola sorrentina con ben cinque cantine rappresentative del suo territorio: i fratelli Addimanda, Cantine Lonardo, Cantina Caspariello, Nicola Romano e l’azienda agricola Barrasso.

Tutte ovviamente con le loro etichette dedicate alla Docg, ma non solo, vista l’ampia produzione che spazia dai bianchi locali dell’areale del Fiano d’Avellino Docg al roviello bianco tipicamente locale, fino ai rossi Irpinia Doc Aglianico e alla Doc Campi Taurasini. A rappresentare istituzionalmente la città del vino amministrata dal sindaco Tranfaglia, ai nostri microfoni, è oggi il vicesindaco di Taurasi Pierluigi D’Ambrosio.

Ben trovati al vicesindaco di Taurasi, Pierluigi D’Ambrosio. La vostra città, fiore all’occhiello dell’Irpinia e dell’intera Campania del vino, anche quest’anno presente all’evento ”Incontri di vini e sapori campani” in penisola sorrentina. Una sinergia che va avanti …

Una sinergia che va avanti da alcuni anni sempre con una grande armonia e collaborazione con lo scopo unico di abbinare e promuovere le eccellenze campane. In ogni occasione le due cittadine si sperimentano per trovare la combinazioni vincenti tra i prodotti della costiera e quelli dell’entroterra, abbinamenti cibo vino in particolare trovano spazi di coltura enogastronomiche di grande livello. Infatti in questo connubio, non mancano gli chef di alta professionalità che danno il tocco di innovazione e particolarità ai piatti.

Taurasi vive quest’anno un momento particolare. 30 anni dalla Docg. Cosa avete fatto e cosa state facendo in questi mesi per questa storica occasione?

La festa è iniziata al Vinitaly con la presentazione dello stemma celebrativo e una verticale delle annate storiche e le etichette più significative del territorio , successivamente a fine Marzo il taglio della torta, un weekend che ha portato in risalto centinaia di etichette messe a disposizione degli esperti del settore e non solo. La festa continuerà in ogni occasione per tutto il 2023, compreso quella di “Incontri di vini e sapori campani”, inoltre stiamo cercando di organizzare un grande evento celebrativo che avverrà in due location Campane di alto impatto mediatico.

Alcuni anni fa venne siglato il gemellaggio con Sorrento. Da quest’anno ”Incontri di vini” torna nella sua naturale location, Villa Fondi a Piano di Sorrento. Con quali rappresentanze del mondo vitivinicolo sarete presenti come territorio di Taurasi ?

La nostra sarà una rappresentanza che si concentrerà, oltre che sulla qualità che senza dubbio rimane tra i punti principali, soprattutto sulla presenza dei viticoltori che parteciperanno a spiegare agli ospiti il prodotto con tutte le sue sfumature. Oltre tutto parteciperanno alle degustazioni guidate e a tutte le attività che verranno abbinate.

Lo stand del Comune di Taurasi durante una delle passate edizioni di ”Incontri di vini”

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