Il concerto all’alba nell’incantevole scenario del Castello Medievale e il classico pranzo domenicale hanno aperto l’ultima giornata della sesta edizione di “Wine and Jazz – Borgo DiVino”, evento all’insegna della buona musica, cultura, antiche tradizioni, vino ed enogastronomia organizzato dall’associazione Centro Studi Mousikè e dalla Pro Loco di Lettere, con il patrocinio di Regione Campania, Direzione Generale per lo Spettacolo del Ministero della Cultura, Ente Parco dei Monti Lattari e Comune.
Ieri mattina, nel cortile del Castello medievale di Lettere, si è tenuto il concerto in quota a partire dalle 6. Uno straordinario evento, organizzato dall’associazione guidata dal presidente Giuseppe D’Antuono, per unire le grandi passioni per la musica e le ricchezze culturali e paesaggistiche del territorio, sulle note di “Canção do amor demais” con Bossanova e Standard Jazz e il Partenope Latin Jazz e la voce della cantante australiana Lucy Smithson Kiely, Alfredo Intagliato (sassofono), Gianluca Marino (chitarra), Vincenzo di Somma (contrabbasso) e Ciro Coticelli (batteria).
Un evento unico che ha richiamato decine di curiosi ad un orario insolito in un luogo magico come il Castello di Lettere. Il gran finale della kermesse è stato affidato al concerto della Jazz Band del Liceo Severi di Castellammare di Stabia diretta dai maestri Francesco Greco e Ciro Coticelli, con la dirigente scolastica Elena Cavaliere.
L’intero programma musicale è stato organizzato dal Centro Studi Mousikè con la direzione artistica dei concerti è stata affidata ai maestri Alfredo Intagliato e Catello Cannavale.
“Anche quest’anno la kermesse ha unito la raffinatezza del vino alla magia della musica jazz – afferma il presidente D’Antuono – ed è stato un viaggio tra sapori e note, con lo sfondo incantevole del Castello di Lettere e del suo borgo medievale, una fortezza millenaria che da secoli domina sull’Agro Nocerino-Sarnese, incastonata tra i monti Lattari. Abbiamo abbinato musicisti esperti e giovani promesse della musica, con il fiore all’occhiello che è rappresentato dalla nuova band formata da 45 ragazzi, che nelle prossime settimane parteciperà ad una tournée all’estero”.
Il ricco programma musicale, che ha visto la realizzazione di percorsi di formazione jazzistica per i ragazzi e masterclass con musicisti professionisti, è stato aperto dall’esibizione della Michele Di Martino Jazz Band (pianoforte Michele Di Martino, tromba Antonio Scannapieco, contrabbasso Tommaso Scannapieco, batteria Giovanni Scasciamacchia), mentre sabato, dopo l’esibizione del duo Raffaella Pulzella (pianoforte) e Annalidia Principe (Violoncello), si è tenuto il concerto della Mousikè Sinfonic Band (big band giovanile). Grande spazio alla formazione. Prima del concerto, nel pomeriggio il Michele Di Martino Jazz Quartet ha tenuto una masterclass sulle tecniche improvvisative nella musica d’insieme.
Invece, domenica dalle ore 10 alle 13 la cantante australiana Lucy Smithson Kiely Ha tenuto una masterclass dal titolo “Vocalità e bossanova”. I ragazzi della Mousikè Sinfonic Band stanno seguendo dal mese di luglio un percorso di formazione di musica d’insieme che terminerà a ottobre.
Ed è stata grande anche la partecipazione alle due serate (quelle di venerdì e sabato) della sagra che ha interessato il Borgo San Nicola, prima del pranzo domenicale, a cui hanno preso parte moltissime persone, con la collaborazione dell’Istituto Alberghiero Raffaele Viviani.
“Insieme ai volontari dell’associazione, alle Castellane del Borgo, alle scuole, al Comune e a tutti gli enti che ci hanno accompagnato in questa splendida avventura – afferma Catello Comentale, presidente della Pro Loco di Lettere – stiamo cercando di dare il giusto valore alle ricchezze artistico-culturali, paesaggistiche e soprattutto enogastronomiche del nostro territorio. L’obiettivo è quello di valorizzare queste risorse, per inserirci nei circuiti turistici regionali e nazionali d’élite”.
Tutte le degustazioni sono state allietate da musica. Venerdì al Borgo San Nicola si è tenuto il concerto di trio jazz con repertorio di standard e concerto della Belle Epoque Ensemble con musica d’intrattenimento Europea di inizio novecento, preludio al Jazz americano, direttore Paolo Scibilia e quartetto violino, clarinetto, violoncello e pianoforte.
A seguire, concerto del trio Sing ‘O Swingcon Emanuele Palomba (sax), Andrea Parente (chitarra) e Gioacchino Conte (fisarmonica). Sabato sera si è tenuto il concerto de “Les Passants” in trio con Alessia Stellato (voce), Alessio Cascone (chitarra) e Gianmarco Angelone (basso elettrico), in un progetto che propone brani della tradizione jazzistica francese manouche e non solo, con arrangiamenti originali.
Durante i tre giorni dell’evento ci sono state visite guidate al Castello Medievale, alle vigne della cittadina dei Monti Lattari e alla Cattedrale di Sant’Anna insieme agli altri edifici religiosi cittadini, curate dall’associazione Veritas. Al taglio del nastro, insieme al sindaco Anna Amendola, e agli organizzatori, ha partecipato anche il Presidente del Parco Regionale dei Monti Lattari, Enzo Peluso.
