“Il mio nome è Thomas”. Terence Hill ritorna sul grande schermo

Dal 19 aprile in tutte le sale il nuovo film di Terence Hill. Dalla fiction al West, ma in moto, nel deserto spagnolo d'Almeria

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L’annuncio ufficiale in tv poche sere fa, nel corso della puntata speciale su ‘Don Matteo’ di Porta a Porta (RaiUno). Il grande Terence Hill sveste i panni del parroco di provincia per tornare in sella nel vecchio West. Non più a cavallo e con la slitta, come nel celebre Trinità, ma in sella alla sua motocicletta. Attraverso la Spagna il viaggio on the road nel corso del quale Thomas (il personaggio carico di mistero interpretato da Hill – ndr) ritroverà alcuni dei suoi vecchi clichè, dalla scazzottata alla padella con fagioli. I nostalgici dei suoi ‘Spaghetti Western’ potrebbero rivivere in chiave moderna i momenti migliori dei film anni ’70 di Sergio Leone con cui Trinità , al fianco dell’indimenticabile Bud Spencer , ha accompagnato l’immaginario collettivo del cinema western all’italiana.

Thomas viaggerà a bordo della sua rampante motocicletta, in direzione Almeria, il deserto dove Leone e il suo cast hanno girato pellicole storiche ambientate nel vecchio West d’Ottocento all’americana. Il saloon, la diligenza, gli scenari unici di quegli anni saranno dunque rievocati da colui che diede il volto forse al personaggio più amato d quegli anni. A riportare il pubblico più anzianotto ai tempi del mitico Trinità sporco e trasandato, pistola più veloce del West e fratello dello sceriffo ‘abusivo’ impersonato dal grande Bud, ci penserà dunque Don Matteo. Visibilmente mutato – nell’aspetto e nello spirito – a confronto del parroco di Spoleto che in 18 anni ed 11 serie diverse sul set umbro ha fatto ridere e riflettere la gente davanti alla tv, così si presenterà il Thomas di Terence Hill che appare già un revival di quei tempi d’oro che nessuno ha mai scordato. Un omaggio all’amico e collega defunto Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer, questo è sicuro.

Resta da scoprire soltanto come e quanto l’ex sacerdote e guardia forestale (Un passo dal cielo) parlerà alla gente seduta in poltrona, fra i classici cazzotti e la padella dei suoi immancabili fagioli e quel pizzico d’avventura che ha contraddistinto sempre i suoi film. Appuntamento allora al 19 aprile, tutti al cinema per il gran ritorno di Terence Hill con “Il mio nome è Thomas”.

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