‘Pizza a Vico’ con vista dai Casali. Dalla montagna al mare…

Il racconto di quanto vissuto nell'ultimo video reportage enogastronomico di Paginasette

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Iniziamo il nostro viaggio nella pizza patrimonio Unesco dalla montagna, dai Casali di Vico Equense. Lo facciamo “a forni spenti” – ma telecamere accese – offrendo un assaggio di ciò che sarà quest’anno la terza edizione di ‘Pizza a Vico’. Tantissime novità, diversa la distribuzione dei forni, volti nuovi e giovani, ingredienti, abbinamenti e gusti speciali. Tutto quanto sarà oggetto dell’arte dichiarata a dicembre scorso patrimonio immateriale dell’umanità è racchiuso in 25 forni per tre intense giornate. 25 come gli stand delle pizzerie che verranno allestiti da domenica 15 a martedì 17 aprile nel centro della deliziosa cittadina che apre le porte della penisola sorrentina. 

L’evento. Prima di immergerci nell’atmosfera magica del villaggio della pizza vicana, un’eccellenza del territorio che si distacca dalle restanti tradizioni locali, ricordiamo che si tratta di un evento il cui ricavato andrà devoluto a fini benefici. Promozione del territorio, valorizzazione delle maestranze locali e del buon cibo a km zero. Così come nell’intento originario dell’amministrazione comunale e dell’associazione Pizza a Vico che, per il terzo anno di fila, hanno messo in piedi un evento di ampio respiro.

Focus sui Casali e sulle produzioni tipiche. Vico Equense ne ha circa quindici, tra grandi e piccole frazioni montane e marine. Per altrettanta varietà di prodotti caseari, formaggi, fior di latte, provolone del Monaco Dop, noci di Sorrento, il celebre diavoletto piccante affumicato, zucca ed ortaggi vari. In parte svelati dal primo forno intervistato oggi, in parte al centro del nostro prossimo reportage, lo Speciale Pizza a Vico da oggi in onda su Paginasette https://www.youtube.com/watch?v=fq62nFAKY7U

Gioacchino D’Urso, maestro pizzaiolo – Frate Cosimo (Preazzano di Vico Equense)
La prima tappa. Non solo la classica pizza Margherita, ma un viaggio a 360 gradi nel mondo dei pizzaioli che è iniziato oggi, appunto a ‘forni spenti’ alla vigilia della kermesse. Un percorso gastronomico che per motivi puramente casuali e legati alla giovane età del maestro pizzaiolo prende il via per noi durante una serata conviviale nella tranquilla Preazzano, frazione di Vico Equense tra le più alte, posta nel mezzo della Via de caseifici.
Immagine tratta dal sito ufficiale www.pizzaavico.it (credits: PL)

Siamo stati ospiti del cordiale e simpatico Gioacchino D’Urso (ritratto in foto lo scorso anno accanto al presidente dell’associazione Pizza a Vico, Michele Cuomo di Cerasè), che con il suo brand Frate Cosimo interamente a conduzione familiare sarà tra i 25 forni protagonisti di Pizza a Vico. Una panoramica in anteprima, per vedere cosa bolle dietro le quinte di questo evento ormai consolidato e sempre in crescita, anno dopo anno. Questo e molto altro, al centro di quel che a breve vedrete in video, nel servizio speciale reportage su Pizza a Vico 2018 a cura del nostro Diego Ambruoso.

Il meglio deve ancora venire. Il tepore e la calca degli orari serali verranno ovviamente rivissuti da noi a telecamere accese, anche stavolta. Ma con un format diverso. Saremo dalla prima serata, domenica 15 aprile 2018, a spasso fra uno stand e l’altro, tra i 25 forni che parteciperanno all’edizione 2018 con un menù tutto nuovo. Inutile dire, carte alla mano, che il motivo portante degli abbinamenti proposti spazia tra i formaggi locali. Quelli che abbiamo descritto su, ma con il marchio di fabbrica dei 25 pizzaioli delle frazioni alte, di Vico centro, della zona marina di Aequa. Li elenchiamo in anteprima, per poi andare a farci due chiacchiere dal vivo, e sono: Cerasè, All’angolo, Al buco, Momenti di gusto, Pizza a Metro, Saporì, Mordi e fuggi, Il Cavallino (pizza gluten free), Frate Cosimo, La piazzetta, Tigabelas, Titos, TerraMia, la pizza fritta di Torre Ferano, Il casale del golfo, Covo del buongustaio, Ma che bontà, Da Gighetto, l’Oasi con il cavallo di battaglia ormai da anni ovvero il ‘Saltimbocca’ , Da Cardone, Da Giovanni, L’isola, Pizza Taxi, Cuore di pizza, Da Franco. 

L’evento vissuto tra i forni. Il nostro focus dalla montagna al mare, durante la prima serata di Pizza a Vico 2018, ha acceso i riflettori sulle particolarità di questa edizione. Nuove o già rodate che esse siano, ne abbiamo colto all’interno del nostro reportage video – https://www.youtube.com/watch?v=fq62nFAKY7U – le maggiori peculiarità. Dagli ingredienti più insoliti a quelli più salutisti e dietetici. Dalla pizza classica al panino caldo o ‘saltimbocca’ per spaziare nel mare magnum della pizza vicana. Non spendiamo troppe parole, ma lasciamo parlare le immagini. Buon Pizza a Vico a tutti!!!

 

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