E’ stato il Sindaco di Caserta, Carlo Marino, a fare i migliori auguri agli organizzatori del Bufala Village, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento che, da venerdì 31 maggio a domenica 2 giugno, animerà la Villa Maria Carolina dalle 10 del mattino a mezzanotte. “Sono convinto che questa iniziativa, che riesce a mettere in collegamento la bellezza dei nostri Monumenti con una filiera produttiva di eccellenza, potrà rappresentare un’occasione per tutta la città” ha dichiarato nel suo intervento. A illustrare nei dettagli il progetto è stato il Presidente del Polo Fieristico A1Expo Antimo Caturano, promotore dell’iniziativa. “Abbiamo voluto collegare il nostro evento alla Reggia di Caserta perché il Bufala Village è un evento itinerante che mira a valorizzare tutte le qualità della Bufala Mediterranea Italiana, ancora poco conosciuta, e intendiamo esportare non soltanto una filiera produttiva d’eccellenza ma anche il nostro territorio” ha sostenuto il Presidente Caturano che è passato poi ad illustrare nei dettagli il villaggio allestito nella villa Maria Carolina. Nella mattinata di venerdì ci sarà l’inaugurazione con la consegna della ‘chiave’ del villaggio agli studenti delle scuole casertane, da parte del Sindaco Marino. Seguiranno tutte le attività in programma agevolmente consultabili al sito della manifestazione www.bufalavillage.it. Un villaggio sorto grazie alla passione dimostrata dall’organizzatore e dagli allevatori che, entusiasticamente, hanno aderito a questa iniziativa. Presente alla conferenza stampa anche il Direttore di Ris Bufala Angelo Coletta che ha illustrato le iniziative che potranno trovare i visitatori e ribadito l’importanza del benessere bufalino, la filosofia seguita dagli allevatori di Ris Bufala per ottenere un latte migliore grazie ad animali felici. E che sia la qualità la chiave di volta dell’intera filiera Bufalina lo ha espressamente dichiarato il professore Luigi Zicarelli, già Preside della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università Federico II di Napoli e titolare dell’unica cattedra al mondo di ‘Allevamento bufalino’. “Quando parliamo di Bufala – ha sostenuto Zicarelli – non parliamo solo dell’animale che contribuisce in maneira notevole al Pil regionale ma è anche l’espressione della migliore zootecnia e, ormai, dello stesso territorio casertano e campano. Una ricchezza ed un simbolo. In tempi di crisi economica la filiera bufalina è cresciuta del 130% grazie alla testardaggine degli allevatori che hanno puntato alla qualità del prodotto assecondando le attitudini e le caratteristiche dell’animale a dimostrazione del fatto che il reddito cresce – ha concluso – quando c’è la massima qualità possibile”.
Caserta. Tre giorni dedicati all’oro bianco con ‘Bufala Village’ dentro la Reggia
Villaggio del gusto dal 31 maggio al 2 giugno: caseifici, show cooking, pizza, degustazioni e racconti legati alla mozzarella all'interno del parco vanvitelliano più famoso al mondo