Avrebbe dovuto essere in scaletta per domani sera, 12 settembre, a Campovolo. Lo show di Luciano Ligabue per i 30 anni di carriera dell’artista di Correggio (RE), a bissare il successone 2015 in cui migliaia e migliaia di fan invasero l’area ex aeroportuale di Reggio Emilia, a settembre, per i 25 anni.
E invece, causa pandemia, l’uscita del singolo ‘La ragazza dei tuoi sogni’ si è dovuta in qualche modo adattare ai tempi che corrono. Niente pubblico, solo il Liga sul palco con la sua band, nel mezzo dell’afa padana di fine estate, in un Campovolo solitario in notturna, quasi spettrale. Un silenzio interrotto dai riff di chitarra di capitan Fede e degli altri componenti della band che ha accompagnato Ligabue nell’esibizione regalata ai fan ieri sera, allo scoccare della mezzanotte.
Niente Campovolo insomma, spettacolo dei 30 anni di attività canora del rocker emiliano rinviato a Giugno 2021. L’uscita del singolo viene accolta dal pubblico del Liga con reazioni diverse, con un entusiasmo forse smorzato dalla distanza forzata dal palcoscenico. Il contesto in cui Luciano ha sempre dato il meglio, a contatto con i suoi sostenitori, con il fanclub, con tutto il suo popolo di ‘ligalizzati’ a vita.
La ragazza dei tuoi sogni è anche in video ufficiale, già disponibile, ma note e testo fanno immediatamente scattare i più con la memoria ad alcuni anni fa. I tempi in cui Ligabue ha già omaggiato la figura della donna con successi quali Le donne lo sanno (2005), Tu sei lei (2014), Certe donne brillano (2019) ed altri memorabili brani che soprattutto il popolo rosa del Ligabue fanclub ricorderà. Una nuova hit, in cui la parola donna cede il passo a ragazza. Un po’ un andare in controtendenza rispetto all’avanzare degli anni (e dei capelli bianchi) che però rende Ligabue sempre più affascinante e sempre più sex simble, amato dal suo pubblico femminile che ancora una volta viene messo al centro di un suo testo.
Musica e parole che cambiano, cambia il sound rispetto alle recenti performance di Start e del concept album Made in Italy – da cui è tratto anche l’ultimo film di Ligabue regista al cinema (2016).
Bando alle opinioni, non resta che ascoltarlo online, in attesa di tornare ad urlare contro il cielo a giugno 2021 nel magico scenario di Campovolo assieme al Liga ed alla sua gente.