Se la 25esima edizione fu quella del coraggio, a pochi giorni dalle chiusure di novembre che preannunciarono il secondo lockdown con l’Italia divisa in fasce colorate, la macchina del Premio Penisola Sorrentina, allora come oggi non si è fermata.
Anzi, è ritornata in presenza confermando come ci fosse autentico bisogno di bellezza e di cultura, da porre al centro di questa autentica fase di ripartenza.
Ieri sera dunque, presso il Teatro Tasso di Sorrento si è tenuta la nuova edizione del premio che per due giorni ha trasformato la terra delle sirene in capitale del cinema e dell’audiovisivo, valorizzando in luoghi di eccellenza del territorio, il turismo , la cultura, l’economia e l’ambiente, provando per una sera a mettere da parte l’emergenza pandemica e i suoi risvolti difficili e più complessi.
Riconoscimenti assegnati tra gli altri all’attore Francesco Montanari (tornato in tv con la serie “Il Cacciatore” in onda su raidue) all’autrice e attivista di origini afgane Sonia Nassery Cole (a ritirarlo per lei un’altra attivista, l’attrice Valeria Altobelli).
Premio “Cinema e istituzioni culturali” al fondatore del Giffoni Film Festival Claudio Gubitosi. Il suo intervento al momento di ritirare il riconoscimento è stato particolarmente intenso e accorato: “evitiamo di far fuggire i giovani dal sud, guardiamo avanti! Costruire significa indirettamente pensare al futuro, abbiamo tanti talenti, diamo alle generazioni le giuste opportunità”. Opportunità che Giffoni peraltro regala a tanti giovani di ogni parte d’Italia e del mondo da oltre 50 anni. A premiarlo, il Sindaco di Sorrento l’avvocato Massimo Coppola, che ai nostri microfoni ha sottolineato come “la cultura è il vero motore di rinascita sciale ed economica. Sorrento dopo il successo del recente vertice del G20 guarda con speranza e positività ai prossimi appuntamenti – primi fra tutti le Giornate Professionali di Cinema – e a tutto il 2022”.
Premio “Attore dell’anno” a Massimiliano Gallo , accolto dal fragoroso applauso dei presenti a teatro e visibilmente emozionato per il riconoscimento, ha voluto ricordare la sua passione per questo mestiere, che è nel DNA da sempre della sua famiglia e della sua città: “Napoli è ricca di storia, artisticamente è splendida” L’attore napoletano è senza dubbio un pilastro del cinema italiano; lo abbiamo intervistato in esclusiva poco prima di ricevere il premio – consegnatogli dal presidente di giuria, l’attore e produttore Luca Barbareschi – e ci ha ricordato come la sua formazione derivi proprio dal teatro, che in fondo è la rappresentazione sul palco più autentica della vita, e di come la tv guarda oggi alla serialità per raccontare con grande verità e umanità il tempo presente. Non per altro lunedì sera Gallo chiude con I Bastardi di Pizzofalcone, martedì apre con Imma Tataranni, nel mentre ha concluso le riprese della nuova serie che vedremo a inizio 2022 tratta dai romanzi di Diego De Silva, l’Avvocato Vincenzo Malinconico.
“Premio Dino Verde” all’attrice Paola Minaccioni a premiarla l’autore televisivo Giancarlo Magalli – bellissimo il momento in ci si è ricordata la collaborazione con Raffaella Carrà ai tempi di Pronto Raffaella?. Ciclone di ironia e simpatia quella di Paola sul palco del Tasso.
“Premio giovani” – Lino Trezza” ad ENULA, reduce dal noto programma televisivo di Amici di Maria De Filippi; a premiarla il Sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba.
Premio alla carriera all’attore Mariano Rigillo, che ha proposto con trasporto e emozione un monologo di Eduardo De Filippo.
Premio Internazionale al pianista iraniano Ramin Bahrami , infine Premio speciale “Lunedi Film” al giornalista e animatore di eventi culturali Andrea Romeo, a premiarlo il senatore Vincenzo Carbone.
Nella giornata di venerdì 22 ottobre, presso la Sala degli Specchi del Museo Correale, invece, siglato dal Direttore Artistico del Premio Penisola Sorrentina Mario Esposito un vero e proprio protocollo d’intesa biennale col prestigioso premio Massimo Troisi di San Giorgio a Cremano. Presenti il sindaco e l’assessore al turismo della città d’origine del grande attore, una sinergia nel segno dello sviluppo della cinematografia e dell’audiovisivo.