Expo, un film su Leonardo da Vinci a Dubai

La vicesindaco Iallorenzi: "Promozione del territorio sul palcoscenico internazionale". Mercoledì 23 febbraio, all'interno del padiglione Italia dell'esposizione universale, sarà proiettata la pellicola del regista italiano Massimiliano Finazzer Flory "Essere Leonardo da Vinci, un'intervista impossibile"

0
421
Immagine di repertorio (Comunicato stampa)

Il genio di Leonardo e il territorio di Vinci protagonisti di Expo 2020 Dubai, inaugurata nei mesi scorsi per chiudersi il 31 marzo. Mercoledì 23 febbraio alle 19 è infatti in programma la proiezione, nell’anfiteatro del padiglione Italia, del film “Essere Leonardo da Vinci, un’intervista impossibile” realizzato dal regista e attore Massimiliano Finazzer Flory che ad assistere all’evento ha inviato, in rappresentanza del Comune di Vinci, la vicesindaca Sara Iallorenzi e l’assessora alla pubblica istruzione Chiara Ciattini.

La pellicola, coprodotta da Rai Cinema e che ha avuto come partner il Comune di Vinci e Mapei, già pluripremiata negli Stati Uniti, porta al cinema i pensieri, le parole, i segreti di Leonardo, ma soprattutto i luoghi autentici in cui ha trascorso la vita. È presente la casa natale di Leonardo ad Anchiano, il Museo Leonardiano di Vinci e il suo paesaggio, oltre ad altri luoghi significativi come il castello e le scuderie di Vigevano, le cascate di Piuro e alcune tappe del suo soggiorno milanese. Leonardo rivive attraverso una narrazione che mescola la potenza dei luoghi che ha attraversato con i pensieri che emergono dai suoi scritti di inestimabile valore e sempre attuali, come se “l’intervista impossibile” fosse davvero realizzata oggi.

“Nel mio film Leonardo è semplicemente inventore e interprete della natura e degli uomini, ma non è così semplice essere Leonardo” spiega il regista Finazzer Flory riprendendo le parole del titolo del film. “Il tema di Expo Dubai, ‘Connettere le menti, creare il futuro’, è molto coerente con Leonardo da Vinci, il primo eco designer della storia. Connettere le menti per Leonardo significava mettere in relazione l’arte e la scienza, la natura e la cultura come processi per creare un nuovo ‘ambiente’, che in realtà è il futuro. Avremmo un gran bisogno di lui per riconnetterci davvero alla terra”.

“La proiezione di ‘Essere Leonardo da Vinci’ costituisce un’occasione unica di visibilità e promozione dei luoghi dell’artista e del nostro territorio, con la collega Chiara Ciattini abbiamo accettato l’invito con molto piacere e ringraziamo il regista Finazzer Flory – dice la vicesindaca del Comune di Vinci, Sara Iallorenzi, che ha la delega alle politiche culturali – a maggior ragione se si tratta di un palcoscenico così importante a livello internazionale. Leonardo è stato davvero in grado di ‘creare il futuro’ come da tema dell’esposizione universale di quest’anno, un futuro in cui per il Comune di Vinci sarà fondamentale, in ambito turistico e non solo, valorizzare la sua eredità, qualcosa che tutto il mondo ci riconosce”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

sedici + 12 =