La primavera di Vico Equense è all’insegna della natura, del turismo sostenibile e responsabile. A poche settimane dalla presentazione del progetto “Le 13 porte” incontriamo nel suo ufficio presso il Comune di Vico Equense l’assessore al turismo Ciro Maffucci per fare il punto sull’avvio delle escursioni paesologiche e delle varie iniziative legate ai borghi, alla sentieristica ed alla riscoperta del territorio vicano.
“Il progetto ‘Le 13 porte’ è iniziato con il weekend del 25 aprile, con sei guide di cui tre rivolte ad un pubblico di bambini e tre ad escursionisti, spinti dalla voglia di conoscere il territorio. Il percorso inaugurale è stato il Coast to coast, primo in Campania che unisce i due golfi, dalla marina di Seiano a Tordigliano. E’ per noi un vanto poichè si tratta di un itinerario che unisce storia, bellezze, paesaggi, artigianato. L’elemento che lo contraddistingue è la scoperta di luoghi lontani dal flusso turistico quotidiano, riportando i borghi al centro del progetto economico e turistico di Vico Equense. Questo è fra gli obiettivi della nostra amministrazione da sempre. La nostra è una città particolare, per storia e vissuto quotidiano, familiare, è una realtà che non ha nulla da invidiare ad altre a noi circostanti, ma che deve convincersi di avere una ricchezza da riscoprire e da far emergere, su cui puntare in maniera coesa” dichiara l’assessore Maffucci in avvio.
La stagione della rinascita turistica post covid ha quindi per Vico il sapore anche di una ripartenza con spirito di prossimità, legando i borghi ed i casali delle varie frazioni collinari e marittime in un progetto comune. E così avviene appunto per un altro evento imminente, di cui ci ha parlato in breve l’assessore Maffucci.
“Moiano Borgo Fiorito è un’iniziativa che grazie alla Pro Loco di Moiano è stata allargata a tutto il territorio, creando le condizioni per una gara tra borghi partita appunto da Moiano. Una sfida fra i casali a rendere più bello il proprio luogo, come è avvenuto nel corso delle due giornate di ‘Aspettando borgo fiorito’ che hanno coinvolto vivai, fiorai, pizzaioli e artigiani dando avvio al mese di maggio che sarà a tal proposito il mese fiorito, dedicato alla natura, oltre che un mese culturale. Ci saranno 4 giornate ecologiche per il recupero di aree abbandonate, le passeggiate de Le 13 porte e altre iniziative tali da coinvolgere persone, cittadini, ristoratori ed attività commerciali per rendere più caratteristico il loro quotidiano anche attraverso un fiore o una pianta” conclude Maffucci.