” A nome di Identità Mediterranea, di Roberto Cipresso, di tutte le cantine e dei partner ho consegnato la bottiglia al presidente Sommelier Campania Nicoletta Gargiulo in ringraziamento per il patrocinio morale concessoci dalla Associazione Italiana Sommelier ” afferma Gaetano Cataldo (patron del progetto Mosaico per Procida).
L’evento, promosso dal Ministero dell’Istruzione, dal Ministero della Cultura, dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, dall’Ais – Associazione Italiana Sommelier e Rai TGR, ha selezionato la Scuola Enologica “Francesco De Sanctis” di Avellino come istituto di rappresentanza del territorio campano in occasione della GNCVO che, anche quest’anno, ha rinnovato il protocollo d’intesa per il triennio 2022 – 2024.
La manifestazione si è tenuta questa mattina nella Cittadella dei Misteri presso il borgo di Terra Murata – Palazzo d’Avalos, a Procida, Capitale della Cultura Italiana 2022. Insieme alle autorità del territorio e ai sommelier Ais Campania, il dirigente Pietro Caterini è stato raccontato il valore storico della Scuola Enologica ‘Francesco De Sanctis’ di Avellino presentando le denominazioni del territorio con i vini prodotti dagli allievi dell’istituto.
Nella giornata di promozione delle produzioni enologiche ed olearie, l’istituto ‘F.De Sanctis’ ha portato il suo contributo per sostenere il processo di conoscenza della storia economica dei territori e delle tradizioni culturali indigene, il patrimonio culturale materiale e immateriale del territorio e delle comunità locali.
La manifestazione ha visto anche gli interventi del Sindaco di Procida Raimondo Ambrosino, l’assessore Leonardo Costagliola assessore per il Turismo, Attività Produttive, Mobilità , Nicoletta Gargiulo (Presidente AIS Campania), il wine-maker Roberto Cipresso e Gaetano Cataldo, presidente dell’Associazione Identità Mediterranea, presentando ‘Mosaico per Procida’, progetto per la creazione di una gran cuvée di vini di diversi terroir campani realizzato con uve di 26 cantine campane selezionate ed espressione dei terroir campani.