A Devorah Major il Premio internazionale “Regina Coppola” Casa della Poesia

Premio che intende valorizzare il lavoro svolto da una donna, nel corso degli anni, in campo letterario, civile e sociale.

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Venerdì 2 settembre alle 20.30, si terrà presso il Teatro Genovesi (via Sichelgaita, 12a – Salerno), la cerimonia di premiazione della VI edizione del Premio internazionale “Regina Coppola” Casa della Poesia, che intende valorizzare il lavoro svolto da una donna, nel corso degli anni, in campo letterario, civile e sociale.

La giuria – composta da Raffaella Marzano (Presidente), Giancarlo Cavallo, Sergio Iagulli, Francesco Napoli, Sotirios Pastakas, Juan Vicente Piqueras e Stefania Zuliani -, assegnerà il premio, per l’edizione 2022, a Devorah Major, una delle più importanti poetesse statunitensi contemporanee, la terza Poet Laureate di San Francisco dopo Lawrence Ferlinghetti e Janice Mirikitani.

“E’ la voce dei deboli e dei dimenticati, dei migranti, della ‘razza mista’, di quelli che prima poi, nonostante il razzismo e il fascismo crescente, erediteranno questa terra”. La sua raccolta poetica “Street smarts” (Curbston Press, 1997), è stata definita “musicale ed energica”, un lavoro che necessita di una voce viva per liberare il suo potere emotivo. L’artista ha ricevuto il premio Black Caucus dell’American Library Association First Novelist con il romanzo “An Open Weawe” (Seal Press, 1996), una storia che ruota attorno alle figure femminili di una famiglia afroamericana ‘allargata’.

Due nuovi libri di Devorah Major, “With more than tongue” (Creative Arts Books, Inc.) e “Where river meets ocean” (City Lights Publishing), sono stati pubblicati negli ultimi anni. Tra le attività della poetessa non solo pubblicazioni, ma anche lavori musicali, incisioni e performance con vari artisti, tra cui Opal Palmer Adisa, con la quale ha dato vita al gruppo di performance poetica “Daughters of Yam”.

Le due famose poetesse hanno pubblicato insieme “Traveling Women”, e un cd di musica jazz “The Tongue Is a Drum”, una registrazione sonora di poesia e musica.

In Italia la poesia della Major, che “vive in quel lampo tra il divenire e il dissolversi”, è stata tradotta grazie al lavoro attento e puntuale di Casa della poesia che nel 2019 ha pubblicato il suo primo libro ‘italiano’ – “A braccia aperte” – nella traduzione di Raffaella Marzano (Multimedia Edizioni).

Nella serata del 2 settembre la poetessa sarà accompagnata, nelle sue letture, dal maestro Gaspare Di Lieto al pianoforte. Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.

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