Folla delle grandi occasioni, ieri sera, all’Hilton Sorrento Palace, per la prima edizione del Premio Internazionale Torquato Tasso, attribuito a Toni Servillo.
A premiare l’attore, regista e sceneggiatore, in questi giorni al cinema con “La stranezza”, il nuovo film di Roberto Andò incentrato su Luigi Pirandello, è stato il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola.
“Ringrazio la Città di Sorrento e l’Istituto di Cultura Torquato Tasso per questo premio – ha dichiarato Servillo – Sono molto affezionato a questa città, dove ho tanti amici, e dove da anni trascorro con la mia famiglia la notte di Capodanno. Al grandissimo poeta mi lega invece un’esperienza, ormai lontana nel tempo, di teatro, nella sua forma più semplice, più popolare e forse più sincera e diretta. Al teatro di Buti, nel senese, recitai i versi della Gerusalemme liberata insieme ai maggianti. Si tratta persone di estrazione umilissima, capaci di mandare a memoria interi poemi che poi recitano in piazza. Quel ricordo è tra quelli che conservo, tra i più cari, della mia carriera”.
“Siamo felici che un maestro come Toni Servillo, citato dal New York Times tra i 25 più importanti attori del ventunesimo secolo, e che ha ricevuto molti importanti riconoscimenti tra cui quattro David di Donatello come migliore attore protagonista, cinque Nastro d’Argento, due Globo d’oro, tre Ciak d’oro e 2 European Film Awards, abbia mostrato tanto entusiasmo per questo premio che vede insieme il Comune di Sorrento e l’Istituto di Cultura Torquato Tasso – ha sottolineato il sindaco Coppola – Lavoreremo affinché, a partire da questo progetto, si possa finalmente dare il giusto tributo della sua città ad un autore immortale come Torquato Tasso, troppo a lungo dimenticato”.
Il Premio Internazionale Torquato Tasso nasce infatti per celebrare uno dei più importanti esponenti della letteratura di ogni tempo, nato a Sorrento e figlio illustre di questa terra.
“Questa prima edizione ha visto premiare un grande protagonista della vita teatrale e cinematografica del nostro tempo come Toni Servillo – ha spiegato Luciano Russo, presidente dell’Istituto di Cultura Torquato Tasso – Le sue interpretazioni sul palcoscenico di grandi classici europei, come Molière, De Filippo, Goldoni, Marivaux, Jouvet, e i suoi ruoli principali in film di grande successo, come la “Grande bellezza” di Paolo Sorrentino, testimoniano la sua grande professionalità. Un grazie al sindaco di Sorrento, Massimo Coppola e alla giuria, costituita tra gli altri da Luigi Pane e Pietro Venanzio”.
La serata è stata condotta da Nuccio Ordine, docente di Letteratura italiana all’Università della Calabria, saggista e firma del “Corriere della Sera” e di “El País” ed impreziosita da interventi musicali della cantante Francesca Maresca, accompagna al piano da Raffaele Mormile.