Nell’anno da Capitale Italiana della Cultura Procida omaggia la scrittrice che più si è legata all’isola, ambientandovi uno dei più grandi capolavori della letteratura italiana di tutti i tempi, “L’isola di Arturo”. Sabato 10 novembre (ore 19.30, Procida Hall, ingresso libero) è in programma la trentacinquesima edizione del premio Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante.
Scelti dagli scrittori Viola Ardone, Paolo di Paolo, Alessandro Mari, Antonella Ossorio e Piera Ventre, i tre libri finalisti di questa edizione speciale sono “Ninna nanna delle mosche” di Alessio Arena (Fandango), “I giudizi sospesi” di Silvia Dai Pra’ (Mondadori) e “Addio, a domani” di Sabrina Efionyi (Einaudi).
Dal 2016 il premio ha inserito, oltre alla giuria tecnica, una giuria popolare di lettori che votano nella serata conclusiva determinando il vincitore all’interno della terna finalista.
Per questa edizione una mostra di bozzetti e studi preparatori del film “L’isola di Arturo” di Elsa Monizzi, scenografa, nata nel 1940 e una serie di quadri omaggeranno l’opera del regista Damiano Damiani che proprio nel 2022 compie 60 anni.
Nel corso della serata, condotta da Noemi Gherrero e Michele Assante del Leccese, un racconto della giornalista Laura Bufano racconterà la vita di Elsa Morante, a 110 anni dalla sua nascita. Previsti interventi musicali di Raffaele Rigliani al violoncello e di Slava Quadrini al violino. Lo spoglio dell’urna, in diretta, sancirà il vincitore del Premio.
“Sarà un’edizione speciale, con un pensiero particolare all’isola d’Ischia che vive giorni di lutto e con un ruolo sempre più rilevante assegnato alla giuria popolare, che è il vero motore di questo Premio”, sottolinea Michele Assante Del Leccese, delegato alla Cultura per il Comune di Procida.