Prosegue il viaggio di RAI KIDS nel calcio giovanile italiano con l’AC MILAN

I rossonoeri a OFFSIDE RACISM, Venerdì 3 marzo, alle ore 17.45, su Rai Gulp e RaiPlay

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E’ l’AC Milan la squadra protagonista della nuova puntata di “Offside Racism”, il programma di Rai Kids che racconta il mondo del calcio giovanile italiano a partire dalle squadre della Serie A TIM 2022/2023. Al centro della puntata in onda venerdì 3 marzo, alle ore 17.45, su Rai Gulp e RaiPlay, ci sarà il centrocampista della Squadra Under 17 dell’AC Milan, Tommaso Mancioppi.

Per Tommaso indossare la maglia rossonera è motivo di orgoglio e quando scende in campo con essa sente su di sé il peso della responsabilità. Perché sa bene che diventare campione è un obbiettivo difficile da perseguire sul campo e fuori dal campo.

La passione di Tommaso per il calcio nasce quando era bambino, con il padre che è da sempre il suo primo supporter. E quella passione l’ha portato lontano fino a diventare capitano della sua squadra, un ruolo che cerca di svolgere al meglio dalla sua posizione: il centrocampo, da cui può controllare ogni reparto e dare le giuste indicazioni per far muovere la squadra.

Per Tommaso ogni partita è una lezione di vita che gli insegna la dedizione, l’etica del lavoro, l’importanza di far parte di una squadra sia nei trionfi che nei momenti difficili. E il ragazzo confida alle telecamere di “Offside Racism” quale sia stato il momento più difficile della sua carriera calcistica: un infortunio al ginocchio che l’ha tenuto lontano dal campo e ha messo a rischio il suo ritorno sul rettangolo verde e addirittura il suo futuro da calciatore. Ma con il supporto dei compagni e del mister, Tommaso è riuscito ad affrontare anche quel dramma e a non abbattersi, per tornare in campo più motivato di prima, a infortunio risolto. Anche quell’evento così doloroso per il ragazzo è una lezione da cui imparare tanto.

Durante la puntata Tommaso racconta come vive gli episodi di razzismo che accadono alle volte durante le partite. Li definisce illogici, generati da odio e ignoranza: uno sfogo di rabbia repressa verso qualcuno che non si conosce veramente, ma che viene usato come capro espiatorio. “Chi è fuori dal campo non si accorge mai di cosa prova chi è dentro” dice Tommaso. È questa mancanza di empatia, questa incapacità di mettersi nei panni dell’altro a favorire l’insorgere di questo tipo di atteggiamenti.

Una riflessione, quella del giovane capitano, molto acuta che si accompagna al fair play che il ragazzo mostra in campo e alla correttezza che lo contraddistinguono nella vita quotidiana. Valori per cui al termine della puntata gli viene donata la maglia con la scritta “Keep Racism Out” ideata dalla Lega Serie A, un simbolo concreto della lotta contro il razzismo e ogni forma di discriminazione.

A consegnare la maglia a Tommaso è il calciatore che più di ogni altro ha rappresentato e rappresenta i colori del Milan: il “Capitano” Franco Baresi, che accompagna la consegna della maglia con un breve racconto su cosa ha significato per lui vestire la maglia del Milan.

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